Nel mercato italiano non è raro diventare collezionisti a causa di opere ereditate acquistate dagli antenati. Tuttavia, spesso non siamo a conoscenza di quali siano le principali norme tributarie in materia di valore eredità artistica
valore eredità artistica: L’esenzione da Imposta di Successione dei Beni d’Arte
Le implicazioni fiscali relative all’eredità delle opere d’arte presentano caratteristiche complesse. Esaminiamo lo scenario in cui muore un collezionista, che ha accumulato una collezione diversificata di opere d’arte. Inizialmente, è importante notare che queste opere d’arte contribuiscono al valore complessivo del patrimonio imponibile e devono essere incluse di conseguenza. Quando si tratta di settore immobiliare, ci sono diversi fattori chiave da considerare. Per quanto riguarda i vari strumenti finanziari, tra i beni che si sono tramandati di generazione in generazione, ne rimangono solo pochi. Nella valutazione del valore dell’opera d’arte sul mercato è necessario dichiararne il valore al momento della morte dell’interessato, come previsto dall’art. 19, comma 1, del D.Lgs. n. 346/90. Tale disciplina si applica sia alle eredità che alle donazioni, secondo quanto previsto dall’articolo 56, comma 1, del decreto legislativo n. 346/90. Tuttavia, ci sono eccezioni a questa regola, in quanto alcune opere d’arte non sono considerate parte del patrimonio del defunto o sono esenti dall’imposta sulle donazioni se trasferite tramite donazione.
LA MORTE DI UNA PERSONA NON ESTINGUE I SUOI DIRITTI PATRIMONIALI
Le persone che hanno lasciato i loro beni lo hanno fatto con l’intenzione di evitare qualsiasi discordia tra i loro eredi. Sfortunatamente, è spesso il caso che sorgano controversie proprio in questa situazione. Di conseguenza, cercare la guida di un professionista esperto è spesso il primo e necessario corso d’azione quando si tratta di dividere il patrimonio. Quando gli eredi si trovano in una situazione in cui i rapporti interpersonali rischiano di deteriorarsi e potenzialmente portare a controversie legali davanti a un giudice o un notaio, la mediazione civile può fornire un valido aiuto. Nei casi in cui non vi sia una volontà chiara e specifica che delinei la distribuzione dell’eredità, si consiglia vivamente di avvalersi dei servizi di un mediatore professionista per facilitare una divisione amichevole dell’eredità. Il Cav. Musetti Renato perito ed esperto d’arte è qui per fornire valutazioni e valutazioni complete di opere artistiche e beni associati a eredità. Inoltre, offriamo supporto agli eredi durante l’intricato processo di divisione delle eredità.